La Nostra Storia
La società, nata come Associazione Latte Dolce nel 1971 grazie all’idea e volontà di un gruppo di amici che facevano parte del Comitato di Quartiere, partecipa sin da subito ai campionati giovanili organizzati dal Csi. L’obiettivo era offrire ai ragazzi del popoloso quartiere della città di Sassari un’opportunità di divertirsi, di fare sport, di imparare il calcio. Il quartiere di Latte Dolce, vivo e difficile, trova proprio nello sport un comune denominatore che rafforza l’idea di comunità. Una scuola di sport, e di vita.
Su di noi…
Nel 1973, con l’arrivo dei salesiani nel quartiere, l’Associazione si trasforma e diventa polisportiva, più precisamente la Polisportiva Giovanile Salesiani Madonna di Latte Dolce. Si gioca a pallacanestro, maschile e femminile, si gioca a tennistavolo e a pallavolo, arriva anche la prima affiliazione alla FIGC. Il Latte Dolce disputa il campionato di Terza categoria, partecipa anche a quelli Juniores, Allievi e Giovanissimi, e organizza tornei interni riservati ai più piccoli.La prima promozione arriva nel 1980-’81: il Latte Dolce si ritrova in Seconda categoria. L’allenatore di allora era Duilio Pinna. La squadra resterà per sette anni in seconda. Diverse volte il team fu costretto ad abbandonare il suo campo di casa, a Latte Dolce, perché non risultava idoneo all’omologazione per la categoria. Alla fine però arrivava sempre il lieto fine, e i ragazzi del quartiere, la squadra del quartiere, tornavano a giocare davanti alla loro gente, sulla terra battuta del campo amico. Del campo di casa. Quando si interrompe la collaborazione con i salesiani, la denominazione della società cambia in Associazione Latte Dolce calcio.
Nel 1987-’88, a Bancali sul campo di Modesto Sotgiu, i biancocelesti conquistano la promozione in Prima categoria, e la scalata continua. Tre anni dopo, finalmente, si torna a giocare nel quartiere, in via Cilea, sul campo comunale che viene dato in gestione alla società. L’aria di casa fa bene al team che con Tore Arca alla guida, in seguito allo spareggio contro l’Ardara giocato a Valledoria, conquista il pass per il campionato di Promozione regionale. Il viaggio lungo i tornanti della Promozione dura quattro stagioni. Il Latte Dolce continua a crescere, a valorizzare la sua risorsa principale, i giovani del quartiere, giovani calciatori sassaresi che fanno la fortuna del movimento e testimoniano la bontà del progetto. Così dopo quattro anni, nel 2000-’01, è Eccellenza: la squadra ha un’età media bassissima ed è composta interamente da elementi cresciuti nel Settore Giovanile biancoceleste. L’esperienza è positiva, intensa ma breve: nel 2003 il Latte Dolce retrocede in Promozione.
Nel 1987-’88, a Bancali sul campo di Modesto Sotgiu, i biancocelesti conquistano la promozione in Prima categoria, e la scalata continua. Tre anni dopo, finalmente, si torna a giocare nel quartiere, in via Cilea, sul campo comunale che viene dato in gestione alla società. L’aria di casa fa bene al team che con Tore Arca alla guida, in seguito allo spareggio contro l’Ardara giocato a Valledoria, conquista il pass per il campionato di Promozione regionale. Il viaggio lungo i tornanti della Promozione dura quattro stagioni. Il Latte Dolce continua a crescere, a valorizzare la sua risorsa principale, i giovani del quartiere, giovani calciatori sassaresi che fanno la fortuna del movimento e testimoniano la bontà del progetto. Così dopo quattro anni, nel 2000-’01, è Eccellenza: la squadra ha un’età media bassissima ed è composta interamente da elementi cresciuti nel Settore Giovanile biancoceleste. L’esperienza è positiva, intensa ma breve: nel 2003 il Latte Dolce retrocede in Promozione.